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No. 4834
Dipende da quello che cerchi OP, le case editrici "minori" tendono a essere più settoriali nella scelta di quello che pubblicano. A me piace particolarmente Iperborea: Il formato dei libri è più "tascabile" - più sottile e slanciato - e personalmente apprezzo la varietà di autori scandinavi che pubblicano. Non solo i soliti gialli/noir svedesi, ma un po' di roba danese e islandese, Paasillina che amo, etc. Nell'ultimo anno hanno pure iniziato a pubblicare "The Passenger", libro/rivista trimestrale di approfondimento su un paese del mondo, con articoli, saggi, foto etc. Sia quello sul Giappone che sul Portogallo erano ottimi,
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