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No. 42826
FILM: Birds of Prey (2020). Guarda, secondo me Quinn c'è tutta, ma anche TROPPO. È ingombrante per un film dal titolo Birds of Prey, avrebbero dovuto intitolarlo Harley Quinn. Come dici te le altre componenti del team sono quasi inesistenti e caratterizzate come lammerda, stesso dicasi che per il cattivo di turno, inoltre la trama è di un banale da far paura (ma, nonostante la banalità, penso che avrebbe anche potuto funzionare, rimediando alla caratterizzazione infame dei personaggi secondari). Questo film mi ha fatto una grande rabbia perché oltre a Quinn splendidamente caratterizzata ed interpretata, quella esagerazione di colori è figa e si adatta perfettamente alla sua pazzia; esteticamente l'ho trovato un film davvero gradevole, ma è inutile avere un bel protagonista e bei colori quando tutto il resto è banale e noioso, diocristo! Un'altra cosa che ho trovato un po' una stronzata è che hanno voluto rendere Quinn buonina per evitare che passi per la cattiva di turno, mi riferisco a quando va alla centrale di polizia e spara a tutti con proiettili di gomma contenenti fumi colorati e brillantini, scena molto bella eh, ma è evidente come non le abbiano fatto ammazzare i poliziotti perché non può uccidere buoni o innocenti, altrimenti sarebbe troppo cattiva; però all'inizio del film va bene che faccia saltare per aria un impianto chimico, basta non inquadrare i lavoratori innocenti al suo interno che muoiono nei peggior modi. Maddai.
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